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La formazione religiosa é
comprensibilmente, pure molto scarsa, ma in cambio il sentimento religioso é
molto vivace, e gli abitanti si industriano sempre di
dimostrarlo con atti esteriori. Così salutano davanti ad ogni immagine sacra - le quali sono collocate in piccole cappelle quasi
dappertutto sulle sommità più sporgenti delle Isole - e, partendo con le loro
barche recitano, di solito con capo scoperto, una preghiera, di solito un Pater
Noster e l' Ave
La sera si usa cantare il rosario; l'ho
sentito cantare particolarmente a Panaria in un ritmo monotono che però, dalle
bocche delle donne, suona abbastanza piacevole.
La feste religiose più
di rilievo sono, oltre a quelle grandi
d'usanza nel mondo cattolico, le feste del protettore di ciascuna isola,
sono festeggiatissime. In onore di San Bartolomeo,
del protettore di Lipari e Alicuri, tali feste hanno
luogo il 13 Febbraio, il 15 Marzo e particolarmente il 24 Agosto; queste feste vengono celebrate del resto anche nelle altre isole. La
patrona di Salina é Santa Marina e la sua feste viene
celebrata il 17 Luglio, accanto si festeggia a malta San Lorenzo il 10 Agosto, a Val di clinia
la madonna del sito il 23 Luglio ed a pollara San
Onofrio il 12 Luglio, Leni il 19 Marzo San Giuseppe, a Renella il 9 Agosto San
Gaetano ed a Liugna il 24 dello stesso mese San Bartolomeo;
queste ultime tre feste sono però già di importanza minore. Il Protettore di
Stromboli è San Vincenzo, la sua festa viene
festeggiata il 19 Luglio, patrona di Panaria é San Pietro la cui festa è il 29
Giugno, per Filicuri c’è il 3 Agosto San Fiorano e per vulcano la patrona è la madonna delle grazie.
Sulle isole Lipari vengono
fatte pure numerose processioni così a Lipari il 13 febbraio, il 5 Marzo ed il 24 Agosto c'é la processione di San
Bartolomeo, in Dicembre quella dell'immacolata, il Venerdì santo la processione
con l'addolorata e la passione Gesù, a pasqua c'é la
processione che si riferisce alla resurrezione cristi é l'incontro con la
madonna, in ottobre la processione di San
Bensì questi esercizi religiosi semplici abbiamo subito negli ultimi tempi qualche deprimento, particolarmente in seguito al servizio militare
che prima era sconosciuto in Sicilia e
che a Lipari fu ritenuto molto oppressivo e spingeva tanti all'esclamazione:
"Vittorio Emanuele, che facessi la
meglio gioventù te la pigliasti", ciò non di meno la massa della
popolazione conserva le usanze profondamente radicate del cattolicesimo, il che
dimostrano anche le tante chiese nuove, per la cui costruzione si fanno
addirittura la gara fra un l'uno e l'altro.