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A cosa serve un pontile ristretto sopra un altro pontile?
E’ ormai imminente l’inizio delle opere, da 150 mila euro, per la realizzazione della lunga passerella sopraelevata, nel pontile a giorno del porto Sottomonastero a Lipari. Progettata dal Genio civile OO.MM. di Palermo, dovrebbe rendere funzionale, secondo quanto si rileva nella relazione del 27 Settembre 2003 dello stesso organismo tecnico della regione, l’operatività del molo. Ma i cittadini sanno esattamente di cosa si tratta? Conoscono il progetto? Ricordiamo brevemente cosa prevede. La passerella o “cavalcavia”, sarà realizzata ad un metro e venti sopra il pontile esistente , con inizio dalla biglietteria degli aliscafi e sarà larga appena 3 metri e 10. Prevista l’apertura in corrispondenza dell’imbarco e sbarco dei catamarani e uno scivolo finale in prossimità delle stesse operazioni realtive agli aliscafi. Ma quanto sarà funzionale una struttura larga appena 3 metri e 10 nei caldi mesi estivi? Fino all’anno scorso,nelle ore di punta, di Luglio e Agosto, con la normale larghezza del pontile , di 8 metri, era un’impresa transitare per l’enorme mole di gente in arrivo e in partenza, nonostante la presenza degli addetti ala gestione emergenziale. Un’ovvietà, poi, considerare inutile la sopraelevata oltre che per la protezione dagli sbruffi d’acqua da bidet in caso di mare agitato anche perché si è visto che i mezzi hanno difficoltà ad operare con la risacca. Ed allora, a cosa serve, un pontile ristretto, sopra un altro pontile? Ai posteri , purtroppo, l'ardua sentenza.
Peppe Paino
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