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25 OTT - TURISMO E FINANZIARIA: INTERVISTA ON. MANTINI (25/10/2006 - 15.39)
Intervista al Presidente dell'Osservatorio Parlamentare per il Turismo on. Pierluigi Mantini
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Intervista al Presidente dell'Osservatorio Parlamentare per il Turismo on. Pierluigi Mantini




D. – Dopo la Conferenza Nazionale per il Turismo di Montesilvano ecco la Finanziaria 2007. Siamo ad una svolta positiva?

R. – I dati sul turismo 2006 segnano una consistente ripresa del turismo verso l’Italia con un eccezionale recupero sul mercato tedesco. Ma restano alcune debolezze del sistema Italia, ben note e da correggere: un’eccessiva frammentazione del modello di governance, un divario fiscale in alcuni settori che penalizza il nostro Paese rispetto ai principali competitors (in specie Francia e Spagna), la difficoltà di avere un sistema unico di dati e di standardizzazione dei requisiti delle strutture ricettive, i problemi del balneare, la necessità di sviluppare politiche infrastrutturali e di destagionalizzazione, la promozione del turismo sociale e del marchio Italia nel mondo. La Finanziaria 2007 dà risposte utili a molti di questi problemi. Ma, certo, le proposte del “pacchetto Rutelli” erano anche più ampie e articolate di quelle recepite dal governo.

D. – Quali sono, a suo avviso, i punti qualificanti e presenti e quali quelli che è possibile prevedere o migliorare?

R. – Sono certamente positive le misure che destinano risorse al nuovo Dipartimento per il Turismo, allo sviluppo dell’Enit e all’Osservatorio per il Turismo: per la prima volta, anni dopo la soppressione del ministero per il turismo, l’Italia torna ad avere, pur nel rispetto dell’attuale titolo quinto della Costituzione, un sistema nazionale di governance del turismo con lo Stato, le Regioni, le autonomie locali e i principali operatori del settore. È importante la coesione di tutti i soggetti se si vuole svolgere un’azione efficace e ridurre gli sprechi. Sono importanti le misure fiscali a sostegno del turismo congressuale e i pur modesti incentivi alle imprese. Resta il dubbio relativo alla c.d. “tassa di soggiorno”, che ha avuto riflessi negativi anche all’estero. Credo che si debba qui promuovere un emendamento migliorativo partendo dal fatto che un contributo pagato “dai soggetti non residenti che prendono alloggio” in un comune non va incontro alle esigenze – queste a volte drammatiche – dei comuni che gestiscono le risorse turistiche senza necessariamente ospitare le strutture ricettive (le grandi destinazioni storiche da Venezia a Firenze, da Roma a Siena, Capri etc.) e che non avrebbero, con la norma attuale, alcuna possibilità di ristornare i costi aggiuntivi sostenuti per i servizi di vigilanza, pulizia, manutenzione urbana prodotti da turisti pendolari. La norma va ripensata, ma vi sono spazi anche per altre iniziative: penso ad esempio, ai buoni vacanze, al turismo sociale e alla semplificazione dei visti turistici. Naturalmente occorre anche pensare alle coperture finanziarie, ma il ruolo dell’Osservatorio, organismo parlamentare “bipartisan”, è di stimolo e di proposta.

P r e s e n t a z i o n e
L’Osservatorio Parlamentare per il Turismo è un’Associazione di 136 deputati e senatori, rappresentativi di tutti gli schieramenti politici. Operativo già dalla scorsa legislatura, nasce allo scopo di monitorare l’elaborazione legislativa nel nostro Paese, per renderla compatibile con la promozione e la valorizzazione del turismo. Una proficua governance nel turismo parte dall’esigenza di un’azione di sistema, di visione d’insieme di tutte le esigenze di un’attività rispetto alla quale nessuna istituzione può sentirsi estranea. In questo quadro si colloca l’attività dell’Osservatorio Parlamentare per il Turismo, impegnato da anni a promuovere nei confronti del Parlamento e del Governo la massima attenzione alle tematiche e alle problematiche del turismo in Italia. Organismo politico bipartisan, di natura parlamentare, finalizzato ad operare autonomamente al sostegno delle attività legislative e al confronto con i mondi degli operatori e dell’associazionismo.
L’Osservatorio parlamentare per il Turismo ha sede legale in Roma presso l’Ufficio del presidente, On. Le Pierluigi Mantini, in Via del Pozzetto n. 105 – 00187 Roma. L’associazione opera senza fini di lucro. Il direttivo dell’Osservatorio Parlamentare per il Turismo è composto, fino al termine della presente legislatura, dai seguenti parlamentari che si avvalgono delle competenze tecnico-scientifiche di Astoi e del Touring Club Italiano: il Presidente On.le Pierluigi Mantini (Ulivo); il Vicepresidente Vicario On.le Gabriella Carlucci (Forza Italia); il Vicepresidente On.le Emerenzio Barbieri (UDC); la Vicepresidente On.le Dorina Bianchi (Ulivo); il Vicepresidente On.le Gianfranco Burchiellaro (Ulivo); il Vicepresidente On.le Carlo Costantini (IdV); il Vicepresidente Sen. Nuccio Iovene (Ulivo); Il Vicepresidente Sen. Alfredo Mantica (Alleanza Nazionale); il Vicepresidente On.le Enrico Montani (Lega Nord Padania); il Vicepresidente On.le Osvaldo Napoli (Forza Italia); il Vicepresidente Sen. Manfred Pinzger (AUT); il Vicepresidente Sen. Nino Strano (Alleanza Nazionale); la Vicepresidente On.le Luana Zanella (Verdi); il Presidente Onorario On.le Gianantonio Arnoldi (Forza Italia).
Hanno aderito all’Osservatorio Parlamentare per il Turismo
Deputati: Adenti, Angeli, Azzolini, Balducci, Bandoli, Barbieri, Benvenuto, Betta, Bianchi, Biancofiore, Bimbi, Boato, Bressa, Bricolo, Burchiellaro, Campa, Capotosti, Carbonella, Carlucci, Casero, Catone, Cesario, Cialente, Cioffi, Colucci, Conti, Cordoni, Costantini, Crisci, D'Agrò, De Simone, Delfino, Fabris, Farinone, Fasolino, Fedi, Fioroni, Fistarol, Franzoso, Frigato, Galati, Gamba, Gelmini, Grassi, Grillini, Iannuzzi, Jannone, La Loggia, Lion, Lisi, Longhi, Lucà, Lucchese, Lulli, Lumia, Lupi, Lusetti, Mantini, Margiotta, Mariani, Marras, Martella, Mazzoni, Migliori, Minardo, Montani, Moroni, Musi, Napoli, Ottone, Palmieri, Paniz, Paoletti Tangheroni, Pelino, Pellegrino, Pepe, Pizzolante, Ponzo, Rampelli, Razzi, Realacci, Romagnoli, Rosso, Ruggeri, Samperi, Sanza, Sasso, Satta, Servodio, Soro, Spini, Stagno D'Alcontres, Strizzolo, Stucchi, Suppa, Tanoni, Tomaselli, Tuccillo, Valducci, Verro, Vichi, Villari, Vitali, Zanella, Zanetta, Zunino.
Senatori: Asciutti, Banti, Benvenuto, Bornacin, Carrara, Ciccanti, Costa, De Simone, Fazio, Ferrante, Garraffa, Iovene, Maninetti, Mantica, Manunza, Molinari, Negri, Peterlini, Pinzger, Polledri, Ramponi, Santini, Saporito, Scalera, Selva, Strano, Tecce, Thaler Ausserhofer, Tonini, Vernetti.