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09 LUG � IL PARERE DI PINA: CARO �PANORAMA�, PANAREA NON E� �MUNNIZZA�

(09/07/2007 - 17.11)

Mi chiedo come mai quella giornalista ha voluto danneggiare così l'immagine di Panarea e perché gli è stato concesso di pubblicare quell’articolo.

E' un dovere civico divulgare come il verbo questa lettera contro il pressapochismo di un certo tipo di giornalismo che dietro a un titolo ad effetto/speciale nasconde inesattezze e menzogne.
Era bella... Dio quanto era bella! E quel profumo, assenzio, mirto, glicine, zagare... Inebriante, unico, sensuale... Me ne ero innamorato fin dal primo momento che apparve in lontananza al mio orizzonte... Nessun altro nome, per me evocava un amore tanto grande che puo' accompagnarti tutta la vita. Si chiama... Panarea!
Parole che colpiscono dritte al cuore scritte da Toti Palma, tra i primi fan dell'isola. Da tre anni Toti non c'e' piu' ma ha voluto essere seppellito nel cimitero di Panarea, per suggellare un amore verso Panarea sempre ricambiato. E oggi mi diverte immaginarmelo seduto su una nuovoletta che rivolto a Romana Liuzzo, inviata di Panorama e rea di aver scritto un articolo sui paradisi perduti dal titolo eloquente: Panarea, l'isola della munnizza, esclamerebbe: "Che minchia hai scritto?". E' questo quello che ogni isolano e villeggiante in transito sull'isola si chiede: "Ma che minchia ha scritto 'sta giornalista? Chi l'ha mandata"? E' il sentimento di amarezza che serpeggia a Panarea, la mia isola da 68 anni, sono nata a Lipari ma ho fatto di questo fazzoletto di terra in mezzo al mare la mia casa.....
Mia figlia Giovanna e' stata intervistata da tale Romana Liuzzo, ma con l'inganno ha estrapolato solo quello che faceva comodo per fare un articolo sensazionalista. Mi chiedo con il senno di poi di un'ingenua perche' voler danneggiare cosi' l'immagine di Panarea.... lei, la signora Romana e' arrivata lunedi' sera e ripartita martedi' mattina... cosa ha visto in dodici ore, quali odori le sono arrivati al naso..... "Non e' profumo di gelsomino.... e munnezza" ha scritto e si trincera dietro un “dicono gli isolani”.
Stiamo raccogliendo firme, sono gia' un migliaio, le raccolgo anche via Internet sul mio sito www. amapanarea.it. Chi vuole può scrivere a info@amapanarea.it.
E poi ci sarebbe la questione della piazzetta sul porto, figlia di una cattiva amministrazione locale. Fuori proporzioni rispetto all'approdo rustico del porto, troppi gradoni. Perfino il sindaco Bruno Mariano ha dovuto ammettere a denti stretti: "Hanno sbagliato i materiali, si poteva fare di meglio". Intanto ai lavori in corso sono stati messi i sigilli, si e' aperta un'inchiesta e poi si vedra'.
Amanti di Panarea, sparsi per il mondo, dateci una mano a difendere il bene comune. La nostra isola forte come una roccia, eppure cosi' fragile esposta agli appetiti altrui.
Aspetto buone notizie,
Pina Cincotta Mandarano