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Il Parere di Pina: trasporti marittimi, Panarea isola di serie B (26/10/2011 - 12.06)
Vorrei che le autorità competenti prendessero in considerazione questa situazione
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Siamo alle solite. Panarea e Stromboli sono evidentemente considerate isole di Serie B rispetto alle altre dell’arcipelago eoliano. Infatti, queste due isole sembrano proprio abbandonate da chi gestisce e opera nei collegamenti marittimi, già assolutamente inadeguati alle esigenze degli abitanti e dei turisti. Non abbiamo la certezza neanche di quelle poche partenze o arrivi che sono programmati perché i comandanti degli aliscafi spesso decidono di non venire da noi, ci saltano proprio, non tentano nemmeno di attraccare, proprio non ci considerano. Evidentemente, qualcuno gli consente di tenere questo comportamento.

Ma le nostre due isole meritano anche loro l’attenzione non solo perché sono famose per le bellezze e per le attrazioni turistiche ma anche perché è un diritto di tutti i residenti potersi muovere dall’isola quando se ne ha la necessità, per esempio per curarsi presso le varie strutture, per lo studio e tutto quello di cui si può avere bisogno. D’altra parte in queste piccole isole non è possibile trovare tutto.
Non parliamo poi dei problemi che la mancanza di trasporti marittimi efficienti porta al nostro turismo. Si può facilmente immaginare cosa comporti per noi operatori del settore che siamo residenti. Teniamo aperto tutto l’anno le nostre strutture per ospitare quei turisti che non possono raggiungere l’isola perché qualcuno ha deciso che collegare Panarea e Stromboli alla terra ferma è un optional.
Vorrei che le autorità competenti prendessero in considerazione questa situazione.

Pina Cincotta Mandarano