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Michele Sequenzia: la Signora Pina e il suo Grido di Dolore
(29/03/2017
- 15.06)
Come scrive Pina ci stiamo dimenticando che occorre sempre piu' maggior attenzione all'ambiente, alla nostra sicurezza, al nostro futuro[Clicca sul titolo per leggere l'articolo]fonte: www.notiziarioeolie.it
Panarea è sicuramente l'ultimo vero angolo di Paradiso e la signora Pina Cincotta in Mandarano ha tutte le ragioni per lanciare il suo " grido di dolore". Chi ha avuto la grazia di " scendere" a Panarea, respirarne l'aria, anche per un solo giorno , non ha più voglia di andare in cerca di nessun' altra " isola".
Ogni santo giorno il tuo Notiziario segnala tempestivamente , con tanta passione , le fatiche, i disagi degli abitanti delle isole Eolie, dove nascere è un vero miracolo, arduo per chi ci campa, ostile per poter muoversi e viaggiare, come di chi spera, di chi sogna, dei giovani che non hanno prospettive.
E come scrive la Signora Cincotta ci stiamo dimenticando che occorre sempre più maggior attenzione all'ambiente, alla nostra sicurezza, al nostro futuro, tema che oggi domina tutte le testate dei giornali nel mondo. Allora diamoci da fare.!
Allora da subito...via i camion inquinanti dal porto. Sistemiamo tutti i meravigliosi sentieri. Guardia medica operativa. Più controlli e più forze dell'ordine.
Il tuo Notiziario segnala la mancanza della cura delle spiagge..sempre più oggetto di speculazioni ...ecco che subito cresce il degrado ambientale, dove il turismo diventa bestiale...come tante " orde" di scalmanati..che arrecano molti danni e pochi benefici.... turisticamente parlando. Che cosa facciamo? Vogliamo rendere inabitabili le Isole? Ci resta una sola via.
Dobbiamo reagire contro la nostra incuria, contro i muri di pietra che crollano, le strade dissestate, lungo mare invasi dalle acque ... le devastazioni delle buche , le infiltrazioni, tubazioni rotte ..crepe e dissesti, incidenti..durante gli attracchi dei porti.
Non mancano le segnalazioni di tanti cittadini esasperati che vogliono vivere in pace, con tanto di fotografie dello scandalo dei rifiuti di ogni genere.. gettati per strada...con tanta mala-educazione . E vogliamo il turismo? E chi cura gli ammalati? Chi è anziano? Tante promese spesso mai realizzate. E le amministrazioni sono sempre le stesse. Ecco allora, senza controlli, si moltiplicano topi e orde di cani abbandonati. Vivere nelle isole vuol dire avere molto coraggio. Da una parte il mare e dall'altra la terra impongono duri sacrifici. E mancano i Servizi, il clima non aiuta, il cittadino deve spesso fare da sé. E cosa fa la Regione? Come reagiscono i cittadini? Chi deve intervenire per rendere ancora vivibili le Isole?
Sono innumerevoli gli interventi della magistratura contro i continui abusi edilizi, la cementificazione, le manomissioni, leggo di una.. " una trentina di costruzioni abusive"...una sorta di colata lavica su tutto ciò che è vivo, bello, storico. Non esistre il Paesaggio. Tutto devastatao. Ricchezza che si sta distruggendo,senza che il Super ministro dell'Economia abbia mai tenuto conto del suo immenso valore. Lo ripetiamo : l'Italia è globalmente molto più ricca della Germania. Il governo non lo sa? Il nostro PIL è decine di volte superiore a quello degli altri popoli europei. L'ignoranza del governo è il peggiore dei mali. La colpa è solo nostra. Di noi cittadini. E si continua ad ignorare il patrimonio artistico-letterario- pittorico- architettonico ed archeologico. E nascono e si viluppano dannosi nazionalismi di certi estremismi, oggi di moda, che urlano " basta - Europa". "Aboliamo l'euro."
Basta leggere il tuo Notiziario ."... le fortissime mareggiate mettono spesso fuori uso il pontile d'attracco degli aliscafi." Siete spesso in prigione.
Leggo che anche Alicudi e Filicudi hanno subito danni al porto, come Stromboli e sul lungomare di Lingua, a Salina. "A Lipari una verifica dei danni è stata fatta dalla Giunta. Nel Comune è stata messa in moto la macchina organizzativa, con Protezione civile, operai comunali e vigili del fuoco. Il Buon Dio ci mette una mano, talvolta, con piogge devastanti, spaventose mareggiate...tutto ciò provoca continue emergenze giornaliere , con disagi e ritardi. Ma come riuscite a vivere a Lipari e nelle altre isole?!
Il sindaco ha annunciato che chiederà lo stato di calamità naturale."
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