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APPELLO AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MESSINA: NOTIZIA ANSA (29/08/2002)
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La notizia Ansa, diffusa a livello nazionale, ha raccolto l'appello di Amapanarea.

TURISMO: PANAREA, OPERATORI E CONSUMATORI SU TRASPORTI

(ANSA) - ROMA, 28 AGO - Gli operatori turistici di Panarea, scendono al fianco delle Associazioni dei consumatori che hanno raccolto centinaia e centinaia di proteste di turisti che si sono sentiti gabbati se non truffati dal sistema dei trasporti da e per l'isola. Lo rende noto un comunicato dell' Associazione Amapanarea sulla situazione dei trasporti e per sollecitare un intervento del presidente della Provincia di Messina. ''Panarea non è un'isola che tradisce i suoi turisti. Sigliamo un patto d'azione comune, difendiamo il nostro onore: le ricchezze si possono anche ricostruire, l'onore perso no. Caso raro, forse il primo in Italia, in cui gli operatori turistici concordano con le associazioni di tutela dei consumatori, cioè dei turisti: i collegamenti da e per Panarea sono uno scandalo e a pagare le conseguenze di questo scandalo siamo noi tutti, abitanti di Panarea e turisti. Potremmo chiedere lo stato di calamità naturale, visto il caos incredibile per un Paese civile, dei collegamenti; potremmo anche lanciare lþidea di una serrata del turismo, una giornata di protesta dell'intera isola per la situazione in cui siamo lasciati. C'è chi da questo caos s'arricchisce, chi agisce truffaldinamente, chi specula giungendo anche ad intossicare dei poveri malcapitati, ma a pagare siamo sempre noi e il turista che pensava a Panarea come a uno dei pochi Paradisi intatti di questa povera Italia. Prima di giungere a gesti estremi, chiediamo al Consiglio Provinciale di Messina, come autorità chiamata a coordinare il territorio di sua competenza, di mobilitarsi affinché venga risolto il problema dei collegamenti da e per le Eolie. Invitiamo il Presidente del Consiglio Provinciale di Messina, a farsi parte diligente, per tutelare il buon nome e il decoro di tutto l'arcipelago. E' scandaloso che il nome di Panarea sia rimbalzato sulle cronache di nera, quando con un pizzico di buona volontà è possibile coordinare i trasporti, razionalizzare i servizi: il diritto alla mobilità è sancito dalla Costituzione italiana, ma per noi di Panarea, come per i turisti che in questþisola cercano rifugio, la nostra libertà al movimento è limitata. Da questo punto di vista siamo dei Nip (No important person) altro che Vip''.
(ANSA).
COM/RIT