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30 OTT - MEDICO DI BASE A PANAREA: LETTERA ALL’ASSESSORE REGIONALE ALLA SANITA’
(30/10/2003)
All’Assessore regionale per la Sanità e al servizio di medicina di base del distretto di Lipari
Considerando che viviamo in a Panarea oggettivamente svantaggiata perché, soprattutto nel periodo invernale, le vie di collegamento con le altre isole e con la terraferma non sono sempre praticabili per le avverse condizioni atmosferiche, ritengo sia indispensabile, per la tutela e la salvaguardia della salute pubblica dei Panarellesi, che il Medico di base abbia domicilio effettivo sull’isola. Va altresì ricordato che il Medico di base di Panarea usufruisce di una maggiorazione economica pari a 1.500 assistiti, prevista dai Decreti assessoriali n. 6132 del 12-5-1993 e n. 6133 del 12-5-1993, a completamento dell’art. 5, comma 3 dell’Accordo Collettivo Nazionale del 19-9-1996, mi chiedo:
a) è previsto dall’Accordo Collettivo Nazionale che il Medico di base deve coprire 40 ore settimanali, restando reperibile sull’isola dopo l’espletamento dell’attività ambulatoriale per aver modo di soddisfare nel più breve tempo possibile le chiamate domiciliari (Comma 4 art. 33)?
b) i pazienti, ed in maniera particolare gli anziani e i malati cronici, a chi si devono rivolgersi per l’assistenza e la continuità terapeutica quando il Medico di base è assente e non c’è il medico sostituto?
c) nel caso di più emergenze sanitarie, evenienza questa che si verifica spessissimo nel periodo estivo ma non rara nel periodo invernale, a chi bisogna rivolgersi, tenendo conto che al momento l’unico Medico di base presente in maniera permanente è quello della Guardia medica che, suo malgrado, non può da solo gestire più situazione contemporaneamente?
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