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19 DIC - COLLEGAMENTI CON PANAREA: MA L'UNICA SOLUZIONE E' SEMPRE L'ELICOTTERO
(19/12/2003)
Ecco un’altra testimonianza, quella della signora Elisabetta Calabresi, sulle difficoltà che incontra chi deve raggiungere Panarea. Quando le condizioni del mare non permettono lo scalo delle navi nel porticciolo dell’isola, certamente inadeguato e che aspetta ormai da troppo tempo la sua ristrutturazione, l’unica soluzione sembra ormai l’elicottero.
“Sono partita da Napoli alle 9 di sera come da orario – racconta Elisabetta - , ma la mattina la nave non ha potuto attraccare a Panarea a causa del mare mosso. Abbiamo fatto il giro di tutte le isole ma alla fine siamo sbarcati ieri a Lipari. E che si fa in inverno a Lipari con una valigia di un quintale ed un giradischi? Col mare mosso e nessun mezzo che parte? Cercarti un albergo ed infilarti sotto le coperte perché fuori tira un aria gelida e con l'atroce dubbio dell'indomani: si partirà? A che ora e da quale porto? Ci si dovrà trascinare il bagaglio appresso tutta la mattina?
Ed ecco la salvezza. Mi rivolgo ad Amapanarea e apprendo direttamente da Pina che l’elicottero di Lorenzo sta facendo la spola trasportando persone da e per Milazzo e che mi porterà a Panarea. E per di più al prezzo che avrei pagato per un albergo!
Siamo partiti e pochi minuti mi sono ritrovata a casa. A proposito: oltre a me, l’elicottero trasportava le medicine urgenti che erano state richieste a Panarea”.
Nella foto: il momento della partenza di Elisabetta dall’elipista della Protezione civile di Lipari
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Ecco un’altra testimonianza, quella della signora Elisabetta Calabresi, sulle difficoltà che incontra chi deve raggiungere Panarea. Quando le condizioni del mare non permettono lo scalo delle navi nel porticciolo dell’isola, certamente inadeguato e che aspetta ormai da troppo tempo la sua ristrutturazione, l’unica soluzione sembra ormai l’elicottero.