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04 MAR - RIFIUTI E GALLEGGIANTI: PROPOSTA AMAPANAREA (04/03/2004)
Si cercano sempre nuove soluzioni per risolvere il problema dei rifiuti a Panarea. Utilizziamo nuove tecniche.
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La ricerca di nuove soluzioni al problema dello smaltimento dei rifiuti urbani ha portato nell’ultimo anno alla progettazione e realizzazione di una serie di strutture tecnologiche estremamente interessanti ed innovative.
In particolare le soluzioni proposte hanno come una delle caratteristiche principali l’integrazione tra macchina e paesaggio.
Le limitazioni imposte dagli enti locali alla visibilità di mezzi ed attrezzature da utilizzare nello smaltimento dei rifiuti hanno imposto l’adozione di sistemi a scomparsa meno invasivi in termini estetici ma altrettanto validi sul piano tecnico.
In questi giorni è infatti stata avviata una interessante sperimentazione sul territorio comunale della Capitale con la realizzazione di una serie di impianti per l’ammasso temporaneo dei rifiuti localizzati sotto il piano campagna.
Uno dei nostri sostenitori, esperto di settore, avendo conoscenza delle problematiche che l’isola di Panarea deve affrontare ci ha proposto una interessante applicazione.
Il sistema prevede la realizzazione di un cassone galleggiante da ancorare nell’area portuale e destinato al conferimento dei rifiuti.
Il cassone sarebbe attrezzato con una piattaforma mobile dotata di sistema di sollevamento oleodinamico posizionata a riposo sul fondo e chiuso da una botola a portellone prevista sul piano di calpestio.
Nella fase di carico troverebbero alloggio sulla piattaforma interna i cassonetti collegati all’esterno con degli scivoli i cui terminali sarebbe realizzati sul portellone. Gli operatori effettuerebbero il carico conferendo le differenti tipologie dagli scivoli fino al pieno carico dei contenitori.
Ultimata le attività di conferimento la loro raccolta sarebbe effettuata con l’apertura della botola ed il sollevamento della piattaforma.
Un mezzo di trasporto provvederebbe alla sostituzione cassonetti pieni con unità vuote avviando così le procedure di smaltimento finale.
I principali vantaggi possono essere riassunti :
- minore ingombro sull’area isolana dei sistemi di stoccaggio rifiuti,
- possibilità di modulare il servizio con più piattaforme,
- possibilità di immagazzinare più unità in area di parcheggio su terraferma,
- servizio di raccolta che non impegna le infrastrutture cittadine,
- rischio per la sicurezza limitato.

L’ipotesi prospettata potrebbe essere migliorata con l’affidamento di parte del servizio ad operatori costituiti in cooperative con compiti di miglioramento ambientale.
La soluzione prospettata non impegnerebbe il gestore del servizio di nettezza urbana a specifiche procedure di trasporto e smaltimento finale ma certamente lo agevolerebbe migliorandone la potenzialità di servizio.