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09 APR – LE PROPOSTE DI MARIO FONTANA: IL PORTO (09/04/2004)
Ci vuole poco a rompere l'equilibrio naturale e consegnare un luogo alla speculazione momentanea, non solo edilizia ma anche di una massa di fruitori occasionali.
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Io mi domando come mai, nel pensare di migliorare qualcosa, si deve sempre fare in modo di distruggere e stravolgere: hanno ben ragione Pina e Veronica, (un grosso affettuoso grazie a loro due che sanno anteporre all'interesse personale quello dell'isola tutta e della sua integrità), hanno ben ragione loro nell'opporsi alla costruzione di un "porto".
Ma avete visto come è ridotta Salina con quel porto allucinante che è stato fatto? L'ho già scritto una volta: il Mediterraneo è pieno di isole una volta splendide e oggi infrequentabili e ridotte a approdi di un turismo distruttivo, volgare e miserando!
Passare tempo a Panarea è una fortuna che si paga, sia in termini economici che per qualche piccola scomodità, ma per chi ha a cuore la bellezza, l'integrità, il sapore di un'isola che si è mantenuta frequentabile, per mia testimonianza, negli ultimi 40 anni queste scomodità sono del tutto piccole e ininfluenti. E anche i maggiori costi economici vengono grandemente ripagati dall'ambiente, dalla natura, dalla sua piccola e fragile unicità.
Un porto, poi una "passeggiata a mare" da San Pietro a Iditella, magari con i lampioni come a Lingua di Salina, e poi che altro? Ci vuole poco a rompere l'equilibrio naturale e consegnare un luogo alla speculazione momentanea, non solo edilizia ma anche di una massa di fruitori occasionali che cacceranno, per incompatibilità, quelle persone che di Panarea sono stabilmente frequentatrici e che da Panarea si aspettano quello che hanno sempre trovato: rispetto per la natura, pace silenzio e serenità dello spirito, non cemento, rumori e puzze. Ma vi rendete conto che tutta Panarea è grande come la Stazione Centrale di Milano?
Vogliamo ridurla così? Io spero che chi ha fatto queste proposte prima rinsavisca e poi se ne vergogni.
Grazie per avere ascoltato anche il mio parere.
Mario Fontana

In qualità di proprietari di casa e terreni a Panarea, nonché come contribuenti locali, votiamo PORTO NO. Vincenzina Cannavale, Mario Fontana, Rosalia Fontana