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16 MAG � PESCARE NELLE EOLIE: NUOVO PROGETTO AMAPANAREA

(16/05/2004 - 13.03)

Un’idea che Antonio Auricchio sta concretizzando con Ampanarea.

Mancava ad Amapanarea un settore rivolto agli amanti della pesca. Grazie ad una iniziativa di Antonio Auricchio, il noto industriale emiliano, gli appassionati del settore potranno trovare qui una nuova organizzazione. Avrà lo scopo di offrire opportunità di soggiorno ed assistenza a coloro che vorranno raggiungere questo tratto di mare per praticare questa nobile passione.
Siamo agli inizi, ma già vi sono le prime offerte. Ecco la lettera di presentazione che Antonio Auricchio nella quale è ampiamente descritto il progetto.

“Per tutti gli amici interessati una nuova occasione per lo sviluppo della pesca saltwater nel Mediterraneo. C'è stata recentemente l'opportunità di poter avviare nello stupendo arcipelago delle Eolie, a Panarea, un interessantissimo progetto di convenzione turistica che permette di programmare soggiorni di pesca indirizzati alla cattura di tutte le più ambite prede pelagiche non escluse le mitiche aguglie imperiali che qui, nei momenti e nei posti giusti, pare siano più abbondanti che altrove.
Lo corso primo maggio nelle acque antistanti l'isola a 300-400 metri da riva pescando l'acqua in zona da ricciole ho catturato 2 tombarelli, 1 alletterato, 1 barracuda (piccolo) e perso altri tre pesci: non male per iniziare e fuori stagione.
Già dal prossimo mese sarà possibile iniziare a sfruttare questa occasione presso il neonato Eolian Saltwater Flyfishing Resort che già prevede un programma esplorativo e di sviluppo in collaborazione con Medflyfish.
I periodi di pesca che saranno oggetto di convenzione, per evitare l'affollamento turistico con conseguente peggioramento della pescabilità delle acque costiere, vanno da maggio a giugno e da metà settembre a tutto novembre e parte di dicembre a seconda delle condizioni climatiche.
La struttura turistica, organizzata impeccabilmente dalla famiglia Cincotta - Mandarano è quanto di più professionale ci si possa aspettare ed appoggiandosi anche al rinomato ristorante “Da Pina” offre sempre la possibilità di eventuali personalizzazioni dei soggiorni secondo le proprie esigenze.
La convenzione prevede pacchetti di soggiorno di 3-5-7 giorni e oltre a richiesta, con un costo giornaliero di 110 Euro a pescatore comprendente il soggiorno in confortevolissime camere con servizi (nuove) la cena della sera a base di gustosi piatti della cucina eoliana/siciliana presso il rinomato "Ristorante da Pina", trasferimenti dagli alloggi al porto e noleggio dell'imbarcazione escluso il consumo di carburante.
Gli spostamenti dal porto alle zone di pesca sono di norma molto brevi con conseguenti consumi di carburante limitati. Le imbarcazioni a disposizione, da 4,20 m. in su, sono motorizzate minimo con fuoribordo da 40 m e garantiscono stabilità, velocità e pesca confortevole.
Le condizioni dei pacchetti di soggiorno avranno opzioni per famiglie e amici non pescatori, dando modo di conciliare l'aspetto alieutico con quello a volte inscindibile di tipo familiare. Panarea è l'isola ideale perché non esistono strade percorribili da auto ma solo da mezzi elettrici del tipo usato nei campi da golf che fungono anche da comodi taxi e perché il clima permette spesso di continuare i bagni per tutto il mese di novembre.
Peri più esigenti nella velocità di spostamento è addirittura operativo un servizio di elitaxi veramente eccezionale con disponibilità dì 5 posti più bagaglio e presa a bordo da diversi aeroporti del sud (Catania-Reggio Calabria) a prezzi veramente competitivi e convenzionati che a breve verranno comunicati. Ho avuto modo di provare l'elicottero per un breve spostamento fra isole e vi assicuro che oltre a spostamenti veloci e monitoraggio dei banchi di pesce, è un ottimo sistema per scansare i problemi meteo mare ed essere sempre sicuri di rapidi e confortevoli rientri alla base circondati da panorami entusiasmanti.
Data la relativa vicinanza con l'isola di Stromboli, sarà possibile programmare battute di pesca sulla spiaggia di "Fico grande" con partenza da Panarea, con nave, aliscafo (30 minuti) o elitaxi (10 minuti), alle fantastice aguglie imperiali che, a distanze veramente ravvicinate, cacciano all'imbrunire con irruenza senza paragoni, totani e calamari (pescabili anche loro).
Frequento dal 1969 queste acque che sicuramente possono diventare un grande hot-spot mediterraneo, perfetto anche per la vicinanza con lo Stretto di Messina e le sue correnti che permettono la presenza di predatori impensabili altrove, ma qui reali e documentati, come marlin bianchi, pescati regolarmente dai professionisti, le aguglie imperiali, i pesci spada, accanto a popolazioni stabili e abbondanti di barracuda e palamite anche di taglia eccezionale con pesci da 8 – 9 kg.
Per la felicità degli amanti della pesca col “popper” nella zona c’è abbondanza di “ombreggiatori” professionali sparsi ovunque nel periodo di passo ed evidentemente tante cose ancora da scoprire.
Concludo segnalandovi gli indirizzi dove attingere immagini e notizie per decidere le vostre battute di pesca a mosca e dai quali ottenere ulteriori informazioni o fare le vostre prenotazioni: www.amapanarea.it - pesca@amapanarea.it – tel. 090 983032 / 338 4211532; mail@medflyfish.com per quanto concerne le informazioni di pesca alle quali parteciperò attivamente e personalmente anch’io come conoscitore dei luoghi.
Antonio Auricchio (Piacenza)”