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18 AGO - LETTERE ALLA REDAZIONE: ALI AKTOGU, MALE MEZZI DI TRASPORTO E CULTURA

(18/08/2004 - 15.01)

Vengo spesso a Panarea e vorrei comunicarvi le mie opinioni su quest'isola che è per me una delle più belle del mondo.

Sono un grande innamorato di Panarea in particolare e dell'Italia in generale. La mia poesia su Panarea ne è una prova (vedi notizia Amapanarea del 13 scorso)(*). Vengo spesso a Panarea e vorrei comunicarvi le mie opinioni su quest'isola che è per me una delle più belle del mondo.

1) Il mezzo di trasporto é la cosa di prima importanza. Da molto anni non capisco perché non si mettono in servizio navi veloci tra Panarea e Napoli! Io sono francese e per noi non è spesso comodo andare a Milazzo o a Messina. Conto sulla vostra Associazione per concretizzare questa mia domanda.

2) A Panarea non c'è praticamente nessun intellettualità, nessuna cultura! Perchè non ci sono gallerie d'arte? Mostre sui grandi pittori?
almeno sui grandi pittori che hanno vissuto a Panarea come Cremonini, Matta, etc? La musica di discoteca debole diffusa negli alberghi del porto non va all'anima né all'atmosfera dell'isola!!! Bisognerebbe della musica di alto livello degna della bellezza e dell'atmosfera di Panarea!!! Si potrebbe fare cose meravigliose sulle terrazze splendide di Raya, Cincotta, Shusi Bar, etc! Ad esempio sentire della musica classica contemporanea adeguata all'atmosfera fantastica e pittoresca selvaggia dell'isola?... Almeno canzoni napoletane…

3) Il rumore della musica di discoteca di Raya ci ha impedito di dormire
a Cincotta dal 23 luglio in poi. Si dovrebbe trovare una soluzione purché le discoteche non disturbino la gente vicina!!! Se non occorre vietare la musica diffusa delle discoteche oppure spostare discoteche nelle zone inabitate. Io non ho nessun voglia di tornare a Panarea a causa del rumore delle discoteche!

Ali Aktogu

(*) Ho fatto anche poesie su Portofino e sull'Italia (una vera dichiarazione d'amore)