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04 FEB – AEROPORTO A LIPARI: IL NO DI LORENZO VIELMO (AIR PANAREA), ANALISI DI UN ESPERTO (04/02/2006 - 9.21)
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Nella foto: la piazzola di Air Panarea, costruita con il massimo rispetto dell'ambiente circostante.
I particolari in fondo alla notizia.

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Gentilissima Sig.ra Pina Mandarano, in relazione al sondaggio promosso per l’aeroporto di Lipari, è evidente il maggiore impatto ambientale scaturente dalla realizzazione dell’infrastruttura aeroportuale rispetto alla realizzazione di strutture eliportuali ma naturalmente, essendo un’opinione di parte, Vi invio alcune note relative all’attività svolta in questi anni nelle Eolie dedicata al collegamento per mezzo di elicotteri con gli Aeroporti del Meridione e la Sicilia dalla quale i Vostri lettori potranno trarre le loro conclusioni.
L’utilizzo dell’elicottero,grazie alla sua maggior diffusione e all’elevato standard di sicurezza raggiunto,si è dimostrato in questi ultimi decenni un mezzo fondamentale per lo sviluppo territoriale sia come elemento di supporto per lo spostamento di persone in zone disagiate sia come insostituibile mezzo di intervento in casi di calamità naturali, lotta agli incendi,soccorso ecc. Bellissime e accoglienti nei mesi estivi, le Isole Eolie si trasformano in inverno in luoghi inospitali e spesso inaccessibili; quando le condizioni meteorologiche sono avverse gli abitanti delle isole sono costretti a rimanere isolati anche per diversi giorni.
Questi lembi di terra circondati da un mare incontaminato rappresentano delle risorse economiche di grandissimo valore per la regione d’appartenenza che dovrebbe occuparsi alla loro tutela. Durante il periodo estivo in caso di incendio boschivo non esiste un servizio di pronto intervento con elicottero che garantisca di scongiurare esiti nefasti sia alla popolazione che al territorio.
Per lo sviluppo turistico dell’arcipelago è evidente che uno degli elementi di primaria importanza è il collegamento con la terraferma e più propriamente con i vari aeroporti del meridione. L’utilizzo del mezzo aereo rappresenta la formula alternativa e vincente sotto tutti i punti di vista.
La presenza dell’elicottero, in alcuni casi, ha agito da catalizzatore nella scelta da parte di turisti occasionali di recarsi alle isole vista la celerità degli spostamenti che il mezzo favorisce e questo dimostra che la presenza costante di un servizio di collegamento stimolerebbe l’afflusso di visitatori anche nel periodo invernale, durante il quale, il collegamento con i mezzi tradizionali è decisamente ridotto.
La possibilità di fruire di spostamenti rapidi e sicuri dai vari aeroporti per le isole fornirebbe lo stimolo a forme di turismo alternativo e di escogitare strategie di mercato dedicate ad un turismo elitario che anche durante il periodo invernale ricerca nuovi contesti meditativi new age che le Isole Eolie sicuramente possiedono.
Gli elementi fondamentali per una maggior diffusione all’utilizzo dell’elicottero per i voli di collegamento con gli aeroporti, sono il costo e la capacità organizzativa, fattori che dipendono reciprocamente come spiegato di seguito.
Un passeggero che da A vuole essere trasportato in B con un costo per es. di 12, sei passeggeri nella stessa tratta sarebbero soggetti ad un costo di 2 e se rientrando da B per A si trasportassero altri 6 passeggeri è ovvio che il valore variabile si ridurrebbe a 1.
Nell’esempio pratico di una richiesta per un volo Panarea-R.Calabria dal costo commerciale di Euro 1.320,00, se effettuato per una persona è evidente l’eccessivo costo che ne limita un’eventuale interesse ma se distribuito nelle 12 utenze (6 all’andata e 6 al ritorno) si ridurrebbe a euro 110,00. per la tratta Milazzo-Panarea, euro 60,00.
La difficoltà di raggiungere le Isole Eolie è riconosciuta tale sia dai frequentatori abituali che dai residenti e malauguratamente sperimentata da visitatori occasionali per i quali si traduce in attese estenuanti, stress ecc. Offrire un servizio di collegamento aereo che permetta di raggiungere in pochi minuti ed a un costo ragionevole la meta desiderata significa ridurre i disagi del viaggio e contestualmente allungare il periodo di permanenza con evidenti e misurabili benefici economici.
Contestualmente all’attività di collegamento con gli aeroporti, ho riscontrato un notevole interesse per voli panoramici sui vulcani e nei veloci transfert tra le isole dell’arcipelago.
Altro settore che s’intende sviluppare e che creerebbe un indotto economico di particolare valore per i ristoratori delle isole, riguarda la promozione di voli dedicati a riscoprire quelle realtà legate alla tradizione culinaria Siciliana che spesso vengono trascurate per l’infelice posizione geografica.
In questi ultimi anni si è registrato un incremento esponenziale delle attività turistiche associate alla nautica charter, l’opportunità di trasportare in tempi brevi persone nei vari porti d’imbarco, rappresenta una condizione essenziale per soddisfare quegli standard di servizi richiesti da una clientela sempre più esigente e raffinata.
Da sondaggi effettuati presso cantieri nautici e società di manutenzione navali, ho rilevato un particolare interesse verso proposte di collaborazione nel campo dello yacht supply per servizi che garantiscano la possibilità di interventi celeri ad imbarcazioni che necessitano di assistenza, attività tra l’altro sperimentata con successo in molte parti del mondo.
Promuovere una convenzione con gli enti che presiedono le Isole Eolie per l’impiego dell’elicottero in attività proprie di antincendio e protezione civile è un traguardo ambizioso ma non impossibile. Attualmente il servizio di soccorso e antincendio è demandato ad aziende private per conto della regione Sicilia, appare evidente che in situazioni emergenziali,la vicinanza del mezzo aereo risulta determinante per l’esito dell’intervento.
A costi molto contenuti sarebbe possibile concordare con i due enti un periodo di sperimentazione durante il periodo estivo che preveda l’utilizzo dell’elicottero per operazioni di soccorso e antincendio; è nella facoltà degli enti territoriali, per importi limitati, affidare tramite licitazione privata, incarichi temporanei allo scopo di garantire servizi di estrema utilità alla popolazione e al territorio.
La scelta è consapevolmente mirata sia ad un omogeneo inserimento nella realtà socio-produttiva locale, sia a promuovere l’utilizzo dell’elicottero ai residenti delle Isole per tutto l’arco dell’anno. Progetto, quest'ultimo apparentemente utopistico ma già realizzato alle isole Tremiti con voli regolari di linea con tanto di sovvenzioni regionali.
Nel quadro dei vari progetti di salvaguardia e valorizzazione delle Isole, la realizzazione di una struttura operativa di servizi aerei completamente autonoma e “a gestione Eoliana” rappresenta un elemento di prestigio di sicura valenza, destinato a rafforzare quel plus valore che l’attuale mercato turistico impone.

Addestramento e qualificazione del personale.
I due settori fondamentali del progetto, elisuperfici e servizi aerei per mezzo di elicotteri anche se riguardano campi di applicazione simili richiedono diversi percorsi professionali formativi.

Elisuperfici segnalate:
1) Personale antincendio. A seconda della classe di aeromobile impiegato(H1,H2,H3 in funzione delle dimensioni) viene richiesto da due a quattro persone certificate dal Ministero dei Trasporti a presenziare nelle fasi di movimentazione di aeromobili.
2) Personale manutentore delle piazzole. Ad ottemperare tale impegno provvederà il personale antincendio.

Elisuperfici
Nell’ambito del progetto descritto nei precedenti paragrafi, è previsto la costituzione di una società di supporto, dedicata alla realizzazione e gestione di aree definite elisuperfici finalizzate all’espletamento di attività commerciali e protezione civile. L’intento di promuovere la realizzazione di eliporti a destinazione d’uso turistico e non (antincendio,collegamenti con aeroporti e isole,stazionamento notturno di aeromobili in transito,assistenza logistica ecc.) rientra in un piano di sviluppo territoriale che persegue i seguenti obiettivi:
1) Amplificare l’attività turistica degli impianti ricettivi nelle isole attualmente limitato nella stagione estiva.
2) Elevare lo standard nei servizi di collegamento.
3) Creare nuovi posti di lavoro utilizzando risorse locali destinate alla gestione degli eliporti. 4) Punti di approdo alternativi a strutture già esistenti per attività di soccorso e/o protezione civile.(eliporti di Panarea, Lipari, Filicudi, Stromboli, in particolari condizioni meteo risultano impraticabili).
5) Un indotto economico per i comuni delle isole grazie all’applicazione di una congrua tassa d’ approdo.(vedi l’eliporto di Capri direttamente gestito dal comune) La progettazione e realizzazione degli impianti, verrà espletata tenendo conto dei più rigidi criteri di sicurezza e salvaguardia dell’incolumità della popolazione. Le aree attrezzate all’uopo sono localizzate al di fuori degli agglomerati urbani,e saranno realizzate utilizzando materiali e strutture che ridurranno al minimo l’impatto ambientale e l’inquinamento acustico. Individuazione delle aree destinate a eliporti nelle isole Eolie.

Vulcano, Salina, Alicudi:
da un’analisi attenta sulle condizione di venti predominanti,vicinanza di aree urbane,e/o problematiche inerenti all’impossibilità di fruire diversamente di altri terreni compatibili all’attività di cui è oggetto il presente capitolo,si è giunti alla conclusione di utilizzare le aree già esistenti e sottoponendo vincoli limitativi al loro utilizzo(movimenti di aeromobili concordati in anticipo con il gestore, sosta limitata al solo approdo per non interferire con un’ eventuale attività di soccorso).

Lipari:
è stata individuata una porzione di terreno Comunale in località Punta Castagna.

Stromboli:
piazzola della protezione civile Punta La Bronzo

Panarea:
elisuperficie Air Panarea.

Filicudi:
è stata individuata un’area confinante con la discarica a Punta Stimpagnato (Comunale) .

Lorenzo Vielmo
(Air Panarea)


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Info sulla foto:
E' una elisuperficie realizzata esclusivamente con le nostre risorse, è omologata al volo a vista diurno e certificata dall'ENAC al volo notturno con sistema Panerai, è fornita di sentiero luminoso di atterraggio notturno e cartine di avvicinamento per ridurre al minimo l'inquinamento acustico.
I funzionari dell'ENAC, in occasione della visita per la certificazione si sono complimentati per il contesto, la bellezza del luogo e come si è operato per limitare al massimo il cambiamento estetico e morfologico.
E' con questi criteri che intendiamo, operare anche sull'isola di Lipari e Filicudi;ritengo che qualsiasi opera dell'uomo trasformi la morfologia dell'ambiente e il proprio ecosistema, ma come in tutto, se realizzato con buonsenso, i vantaggi soverchiano di gran lunga i danni prodotti.