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08 FEB - DA SYDNEY: ARRIVO DELEGAZIONE COMUNE LIPARI
(08/02/2006
- 16.58)
E' stata commovente l’accoglienza riservata dagli isolani d’Australia
Pubblichiamo la corrispondenza inviataci da Bartolino Leone (Teleisole) al seguito della delegazione del comune di Lipari. Nelle due foto in fondo all’articolo, l’incontro con alcuni eoliani d’Australia che hanno accolto all’aeroporto il sindaco Bruno e il suo seguito.
SYDNEY (*bl*) - Dopo due giorni di viaggio la delegazione del Comune di Lipari, guidata dal sindaco Mariano Bruno, e’ giunta in Australia per la visita istituzionale con i 36 mila eoliani che vivono in quella che e’ considerata l’ottava isola delle Eolie.
Della delegazione fanno anche parte il consigliere di Forza Italia Corrado Gianno’, il cantore Angelino Merlino, lo chef Franchino Matarazzo, il presidente del circolo eoliano dei pensionati Giuseppe Gisabella e il giovane studente Jean Paul Pavone.
Al gruppo si sono anche uniti i coniugi Vincenzo Scaffidi e Ada Abbondanza, Santina Iacono, Nadia Ferlazzo, Anna Maria Luca, Mirella Nardacci, l’ex vice sindaco e assessore ai trasporti Pino Ziino e Antonio Brundu che allestira’ la mostra fotografica dedicata all’emigrazione.
All’arrivo a Sydney, commovente e’ stata l’accoglienza riservata dagli isolani d’Australia. In massa si sono recati all’aeroporto per dare il benvenuto al sindaco Bruno e company. Sono anche intervenuti Ross Maniaci, Eligio Perna, Toni Maniaci, Sergio Costa e Gennaro Russo. Addirittura per abbracciare i suoi “fratelli eoliani” da Melbourne e’ giunto il liparoto Santino Trimboli insieme alla moglie Lucia Forte.
E dopo i baci e gli abbracci e le immancabili battute calcistiche anche in chiave Juve-Inter, c’e’ stato il primo impatto con la caldissima estate australiana che ha riservato una temperature di circa 30 gradi.
Nelle due settimane di trasferta, fittissimo il calendario di impegni. Sono stati in particolare organizzati incontri con le associazioni di eoliani di Sydney e Melbourne, la visita al consolato italiano, al parlamento dello Stato di New South Walles e lo scambio culturale con il sindaco di Canada Bay e la partecipazione ai festeggiamenti e alla processione in onore di San Bartolomeo (che anche qui come alle Eolie e’ il protettore) che richiamera’ almeno 8 mila persone tra siciliani e eoliani.
Il sindaco Bruno ha gia’ annunciato che gli eoliani che vivono all’estero sugli aliscafi e sui traghetti quando faranno ritorno pagheranno come residenti e non piu’ come turisti. Inoltre per favorire i viaggi di comitive soprattutto della terza generazione di eoliani nell’Arcipelago richiedera’ una agevolazione sui voli di linea del 30%.
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