Il Parere di Pina: introiti della tassa di sbarco

28/09/2018 @ 9.48

L'estate eoliana é più lunga ed abbondante del previsto. Tutti sembrano felici e contenti anche quando si lamentano. Ma i più felici dovrebbero essere i comuni eoliani che usufruiscono dei mega introiti che portano alla tanto amata tassa di sbarco. Gli ottimisti che fanno i conti in tasca spaccando il capello in due parlano di 5 milioni di euro. I pessimisti non superano i 3 milioni di euro tagliando il capello in due per largo. Gli osservatori che non usano il capello aspettano il resoconto dei comuni giustamente suddiviso fra compagnie di navigazione, barconi, vaporetti, pontili, spiagge in concessione e nave crociera. Il Comune di Lipari poi è ancora più fortunato perché ha i magnifici incassi anche per la tassa sulla scalata ai crateri di Stromboli e Vulcano. Ma quanti bei soldini madame Dorè! E qui la privacy non esiste. Esiste la "publicy". Coraggio a chi conta e per cosa conta.

Pina Cincotta Mandarano
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